#StoriaDiUn_IO

di © Marcosasia.

Senza MEDICI

Episodio.n°0000004

Per snellire i BILANCI

della nostra economia…

Attraverso l’ISTITUZIONE

del PARLAMENTO europeo…

Il sistema 

del NEO-liberismo SPINTO…

Ci ha IMPOSTO 

di TAGLIARE…

Le risorse DESTINATE

alla nostra 

SANITÀ pubblica…

La chiamarono 

AUSTERITY…

Ci HA ridotto 

COSÌ !

Ora siamo 

senza MEDICI…

SENZA Infermiere…

Senza PERSONALE specializzato…

SENZA delle PERSONE

che ci POSSANO aiutare…

A superare 

questa EPIDEMIA mondiale…

Che fa SI 

che ORA…

In qualsiasi OSPEDALE

del nostro PAESE…

NON ci sia più POSTO

per ospitare…

Chi è stato CONTAGIATO

da questo VIRUS sconosciuto…

Che rende gli UOMINI 

di COLPO fragili 

ed INDIFESI…

Così 

come li rende…

Immediatamente BISOGNOSI 

di CURE…

Lunghe, impegnative

ed ESTENUANTI…

Che 

il PERSONALE ospedaliero…

NON riesce più 

ad EVADERE…

O a sopportare…

Tant’è che ora 

i MEDICI

sono pure COSTRETTI…

A dover fare 

una SELEZIONE…

Tra CHI 

VERRÀ curato…

E chi 

INVECE…

DOVRÀ essere 

SACRIFICATO…

PERCHÉ ormai…

NON si possono PIÙ 

RICOVERARE…

Tutti quelli CHE

si sono AMMALATI 

di questo VIRUS…

Che si sta ESPANDENDO

sempre di PIÙ…

Soprattutto 

nel MONDO occidentale…

Dove adesso 

come ADESSO…

PURE riuscire 

ad ANDARE 

al SUPERmercato…

È diventata

un’IMPRESA lunga,

difficile, impegnativa…

Ma soprattutto 

ESTENUANTE…

Visto che ORA…

Per RIUSCIRE ad entrare 

in un centro COMMERCIALE…

Devi per FORZA

far parte…

Di una FILA interminabile

di PERSONE…

Che 

SPINGENDO in silenzio 

il loro CARRELLO…

Si portano AVANTI…

Ogni qualvolta 

in cui la GUARDIA…

Gli dà il segnale

con cui si può PROSEGUIRE…

Per riuscire 

ad andare a COMPRARE qualcosa…

Nel SUPERMERCATO

dove…

Da qualche tempo 

a questa parte…

Si deve ESSERE solo 

UNO 

per famiglia…

Così 

come si DEVE…

RIGOROSAMENTE portar 

la MASCHERINA…

Mettersi il gel 

sulle MANI…

Indossare i guanti…

E RISPETTARE la distanza 

di SICUREZZA 

tra le persone…

Qui, dove 

come al solito…

Si diffonde un sottofondo 

che SUONA…

Una MUSICA dolce 

e SOAVE…

Come se NULLA

FOSSE cambiato…

Come se il MONDO

non si fosse MAI fermato….

Anche QUI

in questo luogo SPERDUTO…

Tra i capannoni

della zona COMMERCIALE…

Dove IO 

ADESSO…

Approfittando 

di questa STRANA 

ed INCONSUETA…

ATMOSFERA surreale…

Cerco di ELUDERE 

le DISPOSIZIONI…

Di questo LUOGO 

non luogo…

Lo faccio ENTRANDO

MOLTO dopo 

la MAMMA…

Lo faccio spingendo 

il mio bel CARRELLINO…

Lo faccio CALZANDO 

una mascherina…

Che mi NASCONDE 

quasi 

TUTTO il viso…

E che per ciò 

mi CONFONDE

con tutti QUELLI…

Che 

come me sono QUA 

a comprar QUALCOSA…

Mentre faccio FINTA 

di NON conoscer la MAMMA…

Almeno fino a quando…

Una volta DENTRO

al supermercato…

Non la RAGGIUNGO…

Per AIUTARLA

a fare la SPESA…

Anche se AHIMÈ…

Ad un certo punto

di questo NOSTRO…

Strano ed INCONSUETO 

incontro SEGRETO…

Dalla corsia DEDICATA

ai PRODOTTI per gli animali…

È spuntato l’UOMO 

della SICUREZZA…

Che mi ha subito 

SGAMATO!

E che poi…

Con fare BRUSCO 

e BURBERO…

Mi HA immediatamente 

INVITATO…

Ad ABBANDONARE

il LOCALE…

E ad ASPETTARE Zoe 

FUORI…

Nel corridoio

del CENTRO commerciale…

Dove 

una musica DOLCE 

e soave…

Continua a SUONARE…

Come se NULLA

fosse cambiato…

Come SE 

il MONDO…

Non fosse affatto 

TERRORIZZATO…

Qui

dove nel FRATTEMPO…

La FILA 

dei consumatori…

Si è FATTA sempre più LUNGA

ed animata…

Tant’è che 

con il PASSARE del tempo…

Si è CREATA

un’ATMOSFERA…

Sempre più GROTTESCA, triste 

e surreale…

Che si DIFFONDE, si SPARGE

e si propaga OVUNQUE…

Qui

nel centro COMMERCIALE…

Dove ORMAI

mi sembra di VIVERE…

Come in un FILM

di FANTASCIENZA…

O in UNO 

di quelli dell’ORRORE…

Dove ADESSO

come adesso…

Mi tocca pure 

fare FINTA…

Di interpretare la PARTE…

Del CONSUMATORE

diligente…

Che 

senza far tante domande 

o tante QUESTIONI…

Si assoggetta agli ORDINI

della SORVEGLIANZA…

Che una volta 

che sono USCITO

dal SUPERMERCATO…

Mi ha subito INTIMATO…

Di dispormi DIETRO 

a quello che era

L’ULTIMO della fila…

Come se IO 

fossi davvero pronto…

A tornare 

alla linea di partenza…

Per trasformarmi

un BRAVO soldatino…

Che si mette in RIGA

per far parte 

della fila INDIANA…

Che VIA via 

che passa il tempo…

DIVENTA…

Sempre più LUNGA, ordinata 

e PARTECIPATA…

E mi porta 

a DOMANDARMI…

Ma IO

cosa ci faccio QUI?

Qui 

in questo POSTO desolato…

Dove 

a questo PUNTO….

Senza PENSARCI

tanto SU…

Decido 

di DISERTARE…

Questa GROTTESCA 

ed assurda MESSINSCENA…

Lo faccio 

affrettandomi ad USCIRE…

Da questo 

schema MALATO…

Che a questo punto 

di questa nostra STORIA…

Percepisco essere…

Davvero parecchio ALIENANTE

e demenziale…

Tant’è che

quando mi rendo conto 

che…

Non mi RICONOSCO

proprio PIÙ…

In questa FARSA

paradossale…

Scocciato e SCONSOLATO…

Decido

di abbandonare il carrello…

E la FILA indiana 

dei CONSUMATORI diligenti…

Per andare a sedermi…

Proprio DAVANTI 

ad UNA…

Delle tante 

USCITE di SICUREZZA…

Di questo GRANDE 

ed immenso 

CORRIDOIO…

Pieno di negozi CHIUSI

e di serrande abbassate

e ben SERRATE…

Che rendono il tutto 

ANCORA più TRISTE

e desolante…

Qui,

qui dove IO…

A questo punto…

Non posso FAR altro 

che mettermi 

ad OSSERVARE…

Tutto QUELLO 

che succede…

Lo faccio 

con ATTENZIONE…

Lo faccio CERCANDO 

il momento IDEALE…

Per riuscire a scattare 

le FOTOGRAFIE…

Con cui ora

ti RACCONTO…

Ciò che PERCEPISCO

ADESSO…

In questo LUOGO

NON luogo…

Dove in realtà 

IO 

come SAI…

Sto solo aspettando 

la MAMMA…

Sto ASPETTANDO la donna

con CUI ho DECISO…

Di CONDIVIDERE 

la mia VITA…

La donna con CUI…

Ho vissuto TANTE

ma tante AVVENTURE…

Anche se di CERTO…

QUESTA 

davvero ci MANCAVA!

Vivere un AMORE 

ai tempi 

del CORONA Virus…

Essere una COPPIA 

che NON scoppia…

Ma che fa RESILIENZA 

e resistenza…

Per RIUSCIRE 

a sopravvivere…

Anche a quest’ultima 

influenza MORTALE…

Che imperversa sul PIANETA…

Dove ora

NOI…

Di fatto…

Siamo SOLO un UOMO

ed una DONNA…

Consapevoli di essere SANI…

In un MONDO

MALATO…

Un mondo in CUI 

francamente per ME…

Si è davvero 

un po’ ESAGERATO!

Anche se Noi 

per CONVERSO…

Tutto sommato…

FORTUNATAMENTE…

Siamo stati SAGGI

e PREVIDENTI…

Perché 

con il TEMPO…

Abbiamo MESSO in dispensa…

Scatole e SCATOLE

di VISSUTO…

CAPITALIZZANDO le emozioni

le attrazioni, i DESIDERI…

Le carezze, i BACI 

gli abbracci

e le INTENZIONI…

Che 

ci hanno poi AIUTATO

a mettere da PARTE…

Scatoloni e scatoloni 

di ENERGIA 

e di progetti comuni…

Gli stessi 

che ci hanno poi PERMESSO…

Di continuare ad AMARCI

ININTERROTTAMENTE…

Al di LÀ della ROUTINE 

e del TRAN tran

della QUOTIDIANITÀ…

E tutto questo 

è potuto SUCCEDERE 

solo perché… 

IO, 

la MAMMA…

Non l’ho MAI data

per SCONTATA…

Ed anche LEI

Zoe…

Non mi ha mai DATO 

per SCONTATO…

È per questo 

che NOI…

INSIEME !!!…

Siamo riusciti 

a dare VITA all’ AMORE…

…Continua…