Episodio.n°0000004
Per snellire i BILANCI
della nostra economia…
Attraverso l’ISTITUZIONE
del PARLAMENTO europeo…
Il sistema
del NEO-liberismo SPINTO…
Ci ha IMPOSTO
di TAGLIARE…
Le risorse DESTINATE
alla nostra
SANITÀ pubblica…
La chiamarono
AUSTERITY…
Ci HA ridotto
COSÌ !
Ora siamo
senza MEDICI…
SENZA Infermiere…
Senza PERSONALE specializzato…
SENZA delle PERSONE
che ci POSSANO aiutare…
A superare
questa EPIDEMIA mondiale…
Che fa SI
che ORA…
In qualsiasi OSPEDALE
del nostro PAESE…
NON ci sia più POSTO
per ospitare…
Chi è stato CONTAGIATO
da questo VIRUS sconosciuto…
Che rende gli UOMINI
di COLPO fragili
ed INDIFESI…
Così
come li rende…
Immediatamente BISOGNOSI
di CURE…
Lunghe, impegnative
ed ESTENUANTI…
Che
il PERSONALE ospedaliero…
NON riesce più
ad EVADERE…
O a sopportare…
Tant’è che ora
i MEDICI
sono pure COSTRETTI…
A dover fare
una SELEZIONE…
Tra CHI
VERRÀ curato…
E chi
INVECE…
DOVRÀ essere
SACRIFICATO…
PERCHÉ ormai…
NON si possono PIÙ
RICOVERARE…
Tutti quelli CHE
si sono AMMALATI
di questo VIRUS…
Che si sta ESPANDENDO
sempre di PIÙ…
Soprattutto
nel MONDO occidentale…
Dove adesso
come ADESSO…
PURE riuscire
ad ANDARE
al SUPERmercato…
È diventata
un’IMPRESA lunga,
difficile, impegnativa…
Ma soprattutto
ESTENUANTE…
Visto che ORA…
Per RIUSCIRE ad entrare
in un centro COMMERCIALE…
Devi per FORZA
far parte…
Di una FILA interminabile
di PERSONE…
Che
SPINGENDO in silenzio
il loro CARRELLO…
Si portano AVANTI…
Ogni qualvolta
in cui la GUARDIA…
Gli dà il segnale
con cui si può PROSEGUIRE…
Per riuscire
ad andare a COMPRARE qualcosa…
Nel SUPERMERCATO
dove…
Da qualche tempo
a questa parte…
Si deve ESSERE solo
UNO
per famiglia…
Così
come si DEVE…
RIGOROSAMENTE portar
la MASCHERINA…
Mettersi il gel
sulle MANI…
Indossare i guanti…
E RISPETTARE la distanza
di SICUREZZA
tra le persone…
Qui, dove
come al solito…
Si diffonde un sottofondo
che SUONA…
Una MUSICA dolce
e SOAVE…
Come se NULLA
FOSSE cambiato…
Come se il MONDO
non si fosse MAI fermato….
Anche QUI
in questo luogo SPERDUTO…
Tra i capannoni
della zona COMMERCIALE…
Dove IO
ADESSO…
Approfittando
di questa STRANA
ed INCONSUETA…
ATMOSFERA surreale…
Cerco di ELUDERE
le DISPOSIZIONI…
Di questo LUOGO
non luogo…
Lo faccio ENTRANDO
MOLTO dopo
la MAMMA…
Lo faccio spingendo
il mio bel CARRELLINO…
Lo faccio CALZANDO
una mascherina…
Che mi NASCONDE
quasi
TUTTO il viso…
E che per ciò
mi CONFONDE
con tutti QUELLI…
Che
come me sono QUA
a comprar QUALCOSA…
Mentre faccio FINTA
di NON conoscer la MAMMA…
Almeno fino a quando…
Una volta DENTRO
al supermercato…
Non la RAGGIUNGO…
Per AIUTARLA
a fare la SPESA…
Anche se AHIMÈ…
Ad un certo punto
di questo NOSTRO…
Strano ed INCONSUETO
incontro SEGRETO…
Dalla corsia DEDICATA
ai PRODOTTI per gli animali…
È spuntato l’UOMO
della SICUREZZA…
Che mi ha subito
SGAMATO!
E che poi…
Con fare BRUSCO
e BURBERO…
Mi HA immediatamente
INVITATO…
Ad ABBANDONARE
il LOCALE…
E ad ASPETTARE Zoe
FUORI…
Nel corridoio
del CENTRO commerciale…
Dove
una musica DOLCE
e soave…
Continua a SUONARE…
Come se NULLA
fosse cambiato…
Come SE
il MONDO…
Non fosse affatto
TERRORIZZATO…
Qui
dove nel FRATTEMPO…
La FILA
dei consumatori…
Si è FATTA sempre più LUNGA
ed animata…
Tant’è che
con il PASSARE del tempo…
Si è CREATA
un’ATMOSFERA…
Sempre più GROTTESCA, triste
e surreale…
Che si DIFFONDE, si SPARGE
e si propaga OVUNQUE…
Qui
nel centro COMMERCIALE…
Dove ORMAI
mi sembra di VIVERE…
Come in un FILM
di FANTASCIENZA…
O in UNO
di quelli dell’ORRORE…
Dove ADESSO
come adesso…
Mi tocca pure
fare FINTA…
Di interpretare la PARTE…
Del CONSUMATORE
diligente…
Che
senza far tante domande
o tante QUESTIONI…
Si assoggetta agli ORDINI
della SORVEGLIANZA…
Che una volta
che sono USCITO
dal SUPERMERCATO…
Mi ha subito INTIMATO…
Di dispormi DIETRO
a quello che era
L’ULTIMO della fila…
Come se IO
fossi davvero pronto…
A tornare
alla linea di partenza…
Per trasformarmi
un BRAVO soldatino…
Che si mette in RIGA
per far parte
della fila INDIANA…
Che VIA via
che passa il tempo…
DIVENTA…
Sempre più LUNGA, ordinata
e PARTECIPATA…
E mi porta
a DOMANDARMI…
Ma IO
cosa ci faccio QUI?
Qui
in questo POSTO desolato…
Dove
a questo PUNTO….
Senza PENSARCI
tanto SU…
Decido
di DISERTARE…
Questa GROTTESCA
ed assurda MESSINSCENA…
Lo faccio
affrettandomi ad USCIRE…
Da questo
schema MALATO…
Che a questo punto
di questa nostra STORIA…
Percepisco essere…
Davvero parecchio ALIENANTE
e demenziale…
Tant’è che
quando mi rendo conto
che…
Non mi RICONOSCO
proprio PIÙ…
In questa FARSA
paradossale…
Scocciato e SCONSOLATO…
Decido
di abbandonare il carrello…
E la FILA indiana
dei CONSUMATORI diligenti…
Per andare a sedermi…
Proprio DAVANTI
ad UNA…
Delle tante
USCITE di SICUREZZA…
Di questo GRANDE
ed immenso
CORRIDOIO…
Pieno di negozi CHIUSI
e di serrande abbassate
e ben SERRATE…
Che rendono il tutto
ANCORA più TRISTE
e desolante…
Qui,
qui dove IO…
A questo punto…
Non posso FAR altro
che mettermi
ad OSSERVARE…
Tutto QUELLO
che succede…
Lo faccio
con ATTENZIONE…
Lo faccio CERCANDO
il momento IDEALE…
Per riuscire a scattare
le FOTOGRAFIE…
Con cui ora
ti RACCONTO…
Ciò che PERCEPISCO
ADESSO…
In questo LUOGO
NON luogo…
Dove in realtà
IO
come SAI…
Sto solo aspettando
la MAMMA…
Sto ASPETTANDO la donna
con CUI ho DECISO…
Di CONDIVIDERE
la mia VITA…
La donna con CUI…
Ho vissuto TANTE
ma tante AVVENTURE…
Anche se di CERTO…
QUESTA
davvero ci MANCAVA!
Vivere un AMORE
ai tempi
del CORONA Virus…
Essere una COPPIA
che NON scoppia…
Ma che fa RESILIENZA
e resistenza…
Per RIUSCIRE
a sopravvivere…
Anche a quest’ultima
influenza MORTALE…
Che imperversa sul PIANETA…
Dove ora
NOI…
Di fatto…
Siamo SOLO un UOMO
ed una DONNA…
Consapevoli di essere SANI…
In un MONDO
MALATO…
Un mondo in CUI
francamente per ME…
Si è davvero
un po’ ESAGERATO!
Anche se Noi
per CONVERSO…
Tutto sommato…
FORTUNATAMENTE…
Siamo stati SAGGI
e PREVIDENTI…
Perché
con il TEMPO…
Abbiamo MESSO in dispensa…
Scatole e SCATOLE
di VISSUTO…
CAPITALIZZANDO le emozioni
le attrazioni, i DESIDERI…
Le carezze, i BACI
gli abbracci
e le INTENZIONI…
Che
ci hanno poi AIUTATO
a mettere da PARTE…
Scatoloni e scatoloni
di ENERGIA
e di progetti comuni…
Gli stessi
che ci hanno poi PERMESSO…
Di continuare ad AMARCI
ININTERROTTAMENTE…
Al di LÀ della ROUTINE
e del TRAN tran
della QUOTIDIANITÀ…
E tutto questo
è potuto SUCCEDERE
solo perché…
IO,
la MAMMA…
Non l’ho MAI data
per SCONTATA…
Ed anche LEI
Zoe…
Non mi ha mai DATO
per SCONTATO…
È per questo
che NOI…
INSIEME !!!…
Siamo riusciti
a dare VITA all’ AMORE…
…Continua…